venerdì 18 aprile 2008

Denuncia disservizi e richiesta informazioni sulla raccolta differenziata

Al Sindaco del Comune di Boscotrcase

Al responsabile UTC del Comune di Boscotrecase

All’Assessore Di Martino Angelo

Al responsabile della società “L’igiene urbana Srl”c/o la casa comunale.

Oggetto: denuncia disservizi e richiesta informazioni sulla raccolta differenziata

Premesso che in data 01/02/2008 presso lo studio della Sig.ra Sorrentino Carmela al Corso Umberto I n. 155 si e costituito il Comitato Cittadino Boscotrecase che ha il seguente obiettivo:

elaborare idee innovative per il miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane, con particolare riferimento alla cittadina di Boscotrecase.

Le diverse iniziative avviate fino ad oggi in collaborazione con il Comune per il miglioramento del servizio di raccolta differenziata sono state condotte volta per volta, da gruppi di cittadini compresi tra le 50 e le 100 persone.

Nel corso degli incontri organizzati dal comitato presso le varie parrocchie del paese con la partecipazione dell’amministrazione comunale e la ditta esecutrice dei lavori sono uscite delle proposte di miglioramento del servizio ed è emersa una forte disinformazione sia tra i cittadini che tra gli addetti ai lavori (Amministrazione, dirigente UTC, Ditta).

Visto che tra le finalità del Comitato vi è il regolare e costante confronto con l’ Amministrazione Comunale anche attraverso invio di documentazione e richiesta di atti prodotti dalla stessa si ritiene opportuno con la presente innanzi tutto chiedere l’osservanza integrale del capitolato di appalto per la concessione del servizio di raccolta integrata dei rifiuti allegato alla delibera di G, M: del 11/10/05 n. 173.

In particolare il Comitato sottolinea nella presente richiesta:

1. l’assenza dello sportello informativo sul territorio. A parere del comitato non è sufficiente lo sportello telefonico aperto dalla ditta così come previsto dal capitolato per tre motivi:

· non tutti i cittadini hanno il telefono;

· il disservizio segnalato da molti utenti che hanno tentato di contattare il responsabile della ditta attraverso il numero di telefono fisso indicato sul volantino e l’operatrice ha rimandato tutti a contattare il responsabile indicando un numero di telefono mobile che ha dei costi di chiamata per l’utente decisamente elevati;

· le persone anziane in molti casi hanno difficoltà ad usare il telefonino e sono quindi impossibilitate a contattare il responsabile della ditta

2. la mancata consegna al comitato dei grafici di posizionamento dei contenitori. Il comitato sottolinea l’esigenza di conoscere il posizionamento dei contenitori in modo che si possono informare i cittadini sulla loro esatta collocazione (pag. 7 del capitolato). Come previsto dallo stesso a pag. 6, la ditta ha posizionato n. 20 contenitori Pile, n. 3 contenitori Farmaci, 10 contenitori T e/o F e 14 contenitori carrellati da 1100 litri previsti nella delibera n. 7 del 07/02/08 di G. M. che ha rimodulato il servizio, ma molti cittadini non conoscono la reale collocazione.

3. mancato rispetto del divieto di sosta per consentire lo spezzamento meccanizzato e assenza assoluta di vigilanza (pag. 7 capitolato). Il comitato fa presente che il mancato rispetto del divieto di sosta comporta l’inefficienza del servizio di spazzamento meccanizzato in quanto il veicolo non riesce a spazzare lungo i marciapiedi perché nelle ore in cui esplica il servizio ci sono tante macchine parcheggiate lungo le strade. Il buon senso vorrebbe che la macchina spazzatrice esplicasse il suo lavoro nelle prime ore del mattino quando la maggior parte dei veicoli è parcheggiata nelle autorimesse, in ogni caso ai componenti del Comitato non risulta che l’Ente abbia attivato i dovuti provvedimenti di vigilanza atti a consentire il regolare svolgimento del servizio meccanizzato di spezzamento.

4. piano di disserbo (art. 4 pag 8 capitolato) Il comitato chiede l’applicazione della norma del capitolato che prevede la programmazione operativa, su base settimanale di tutti i servizi nel rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente, dalla pianificazione territoriale attuale. In questo modo i cittadini potranno essere a conoscenza di quando, sarà effettuato il servizio, in particolare quello di disserbo lungo la propria strada.

5. ricevute di avvenuto smaltimento del materiale di recupero e relativi introiti. Il comitato sottolinea l’importanza di questa informazione in quanto le aspettative della popolazione sull’abbassamento del costo del servizio di raccolta dei rifiuti è notevole ed è sicuramente il piu’ forte degli incentivi al miglioramento dell’efficienza del servizio e al raggiungimento dei coefficienti di raccolta raggiunti dai comuni virtuosi. Il comitato sottolinea la bassa percentuale del 27% di raccolta raggiunta nonostante gli sforzi dell’Ente riportati nella relazione del responsabile UTC del 10/03/08. Il dato è allarmante in quanto per effetto del mancato controllo numerosi cittadini hanno segnalato, che nella giornata di raccolta del sabato e del martedì gli operatori prelevano indifferentemente tutti i sacchetti presenti per le strade aumentando il carico dell’indifferenziato. Questa cattiva abitudine va tempestivamente corretta con interventi sanzionatori a carico dei trasgressori.

Con l'occasione ringraziamo per l'attenzione e, mentre restiamo in attesa delle Vs. risposte, porgiamo distinti saluti.

Il Presidente

Caramine Formisano