giovedì 31 dicembre 2009

NO all'apertura della discarica nella cava Vitiello

NO all'apertura della discarica nella cava Vitiello

Il risultato della Conferenza dei servizi presso il Commissariato convocato per acquisire il parere di impatto ambientale per trasformare cava Vitiello, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio nella più grande discarica d'Europa, costringe ora il Governo di Berlusconi-Bertolaso a riconsiderare il programma scellerato di risolvere il problema "monnezza" nascondendola nel Parco del Vesuvio.

Hanno votato contro la discarica i comuni di Terzigno, Torre Annunziata, Boscoreale,Boscotrecase, il Parco Nazionale del Vesuvio, la Provincia di Napoli e la Soprintedenza per il paesaggio di Napoli.

A favore della discarica sarebbero andati quello dell'Assessorato alla Sanità della Regione Campania, unico voto espresso, e gli altri col silenzio-assenso, , Genio Civile, Soprintendenza Archelogica di Napoli e Pompei, Asl Napoli 3 e l'Arpa Campania e Arpa provinciale. Il Corpo Forestale dello Stato e si sarebbero dichiarati incompetenti a rilasciare un parere in merito. L' Assessorato regionale all'Urbanistica, Agricoltura e Ambiente e l'Autorità di Bacino del Sarno si sono riservati il parere.

martedì 29 dicembre 2009

Fai sentire la tua voce domani a piazza Plebiscito

Domani sit-in davanti alla prefettura «Vogliamo che i turisti sappiano»

Si affida al tam tam su internet la rete dei comitati vesuviani che sta organizzando per domani il sit in di protesta in piazza Plebiscito, a Napoli. Spiegano: «Vogliamo ribadire il no all'apertura della seconda discarica nel Parco nazionale del Vesuvio e farlo sotto gli occhi dei turisti che affollano la città». La data e il luogo non sono casuali: alle 14,30 si terrà la conferenza dei servizi convocata dal Consiglio dei ministri, rappresentato dal sottosegretario Guido Bertolaso. Una conferenza voluta proprio per avviare l'apertura dello sversatoio nella cava Vitiello, attiguo alla ex Sari. E mentre Bertolaso ed il suo staff tecnico discuteranno con sindaci ed ente Parco Vesuvio, gli abitanti dei comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase cercheranno di far sentire la loro voce in una delle piazze simbolo del capoluogo. Le adesioni si stanno raccogliendo nelle varie sedi dei comitati di protesta ma anche on line. Su Facebook gli iscritti al gruppo contro la discarica sono più di tremila e nel frattempo sono nati altri gruppi, con centinaia di componenti. La partecipazione, insomma, dovrebbe essere massiccia: l'appuntamento è per le 12 presso la Circumvesuviana di Boscoreale. Da lì partiranno macchine e autobus, oltre che i treni. I pullman dovrebbero partire anche da Terzigno. La cittadina che ospita le due discariche finora era stata paradossalmente meno partecipativa dei centri limitrofi, anche perché l'impianto si trova molto più vicino a Boscoreale e Boscotrecase. Ora, però, la mobilitazione sta crescendo su tutto il territorio. La prova generale ci fu lo scorso 18 dicembre, quando più di mille persone parteciparono alla fiaccolata che dalla rotonda di via Panoramica raggiunse la discarica di località Pozzelle. Dopo qualche giorno arrivò la notizia della convocazione della conferenza di servizi per la realizzazione del secondo sito e con essa la necessità di una nuova mobilitazione. Accanto ai comitati, anche gli amministratori dei Comuni coinvolti. I sindaci di Boscoreale, Boscotrecase e Trecase, Gennaro Langella, Agnese Borrelli e Gennaro Cirillo, hanno già espresso il loro dissenso in una conferenza stampa e sono intenzionati a ripeterlo a Bertolaso, quando si terrà la conferenza di servizi. E ieri mattina proprio a Boscotrecase si è tenuto anche un consiglio comunale, convocato in via straordinaria dal presidente Francesco Sorrentino. I consiglieri hanno votato un documento col quale viene ribadita la «la ferma ed assoluta contrarietà alla istituzione ed alla utilizzazione di discariche all'interno del Parco nazionale del Vesuvio, in quanto vengono ad essere minate alla base le finalità che hanno portato alla istituzione dell'area protetta in questione». Nel documento si legge anche che il Comune ha intenzione di «opporsi, con tutti i mezzi consentiti dall'ordinamento nazionale, comunitario ed internazionale, a questo palese tentativo di trasformare il Parco in una "cittadella della monnezza"».

martedì 22 dicembre 2009

Auguri




IL COMITATO CITTADINO AUGURA BUONE FESTE A TUTTI I CITTADINI

In occasione di questo Natale tutti i membri del comitato hanno realizzato,con grande impegno, su progetto di Adelina un albero di Natale con più di 1200 bottiglie di plastica per sottolineare come sia possibile riutilizzare in maniera creativa i materiali altrimenti destinati in discarica.
Un grosso grazie va al parroco Don Giovanni Caraviello che si è reso disponibile fornendo al comitato tutti i mezzi necessari per la realizazione del progetto. Per chiunque desideri osservare il frutto del nostro lavoro vi informiamo che l'albero è esposto nel cortile della chiesa SS. Addolorata (Torretta).


Il comitato cittadino

sabato 19 dicembre 2009

Grazie per aver fatto sentire la vostra voce

Un grazie di cuore a tutti i cittadini che hanno partecipato alla fiaccolata organizzata dalla Rete dei Comitati e dei Movimenti vesuviani


La grande fiaccolata di protesta contro le discariche del Vesuvio è stata un grande successo.

Un grazie di cuore ai cittadini di Bosctrecase, Boscoreale e Terzigno che si sono impegnati per la buona riuscita della manifestazione distribuendo volantini, mettendo manifesti ed avvisando la popolazione.

Ma un grazie ancora più grande và a tutta la gente che ha partecipato alla fiaccolata salendo fin sulla discarica S.A.R.I. camminando nel fango e sfidando il freddo. Nonostante la stanchezza i partecipanti nel rientro hanno discusso sulle future iniziative.

I componenti del comitato cittadino di Boscotrecase sono convinti che solo con una partecipazione attiva, costruttiva e scevra di polemiche pretestuose e senza protagonismi si possa raggiungere tutti insieme il risultato sperato.

sabato 5 dicembre 2009

FAI SENTIRE LA TUA VOCE

Ogni giorno centinaia di camion sversano rifiuti di ogni tipo nel bel mezzo del Parco Nazionale del Vesuvio. Nelle discariche del Vesuvio possono essere scaricati, come da legge, anche rifiuti pericolosi come scorie, ceneri, fanghi e quant’altro.
La puzza proveniente dalla discarica sta diventando parte della nostra vita. Entra nelle nostre case, “avvelena” la nostra giornata, ci accompagna in ogni momento. Un grande, immenso disastro ambientale a cui stiamo partecipando come spettatori.

Le discariche distano poche centinaia di metri dai nostri centri abitati, minacciano la salute di tutti e determinano un aumento delle malattie: cancro, patologie cardiovascolari, malformazioni congenite.
Dovremo dire addio anche ad ogni speranza di sviluppo turistico ed economico dell’area vesuviana con conseguenze disastrose e incalcolabili! I Ristoranti, il Vino doc, l’Albicocca, il Pomodorino dop, il Turismo resteranno un ricordo.
Dobbiamo impegnarci per una battaglia contro questa gestione scellerata dei rifiuti che non tiene conto della salute, dell’economiae del futurodei nostri territori.
Chiediamo il tuo impegno a sostenere la chiusura immediata dell’attuale discarica, la rinuncia all’apertura di “Cava Vitiello” e l’avvio una vera bonifica della ex discarica S.A.R.I. e delle tante micro discariche sparse sul territorio vesuviano.
Chiediamo il tuo impegno a sostenere un ciclo virtuoso dei rifiuti con una raccolta differenziata VERA, un serio compostaggio che ci aiuti a diminuire drasticamente i rifiuti. Siamo per il Trattamento Meccanico Biologico a Freddo dei rifiuti in alternativa agli inceneritori.


Chiediamo il tuo impegno per riconquistare i nostri diritti e per ridare speranza alle generazioni future
Rete dei Comitati e Movimenti Vesuviani
Queste sono le iniziative programmate per i prossimi giorni:.

Venerdì 11 dicembre 2009ore 18,30
Manifestazione pubblica presso la sala tenda del bar “Vesuvio”di via Panoramica
venerdì 18 dicembre 2009ore 18,00 GRANDE FIACCOLATA DI PROTESTA
da piazza Pace a Boscoreale
da piazza Matteotti a Boscotrecase
e da Terzigno
i cortei si incontreranno alla rotonda di via Panoramica e proseguiranno fino a via Zabatta alla discarica ex SARI diTerzigno
.
FAI SENTIRE LA TUA VOCE!NON MANCARE!!!

venerdì 4 dicembre 2009

IL TAR DEL LAZIO SOSPENDE I LAVORI SULLA VIABILITA' DI ACCESSO ALLA DISCARICA

Dal blog di Franco Matrone apprendiamo e pubblichiamo integralmente.

E' una notizia di notevole importanza per la lotta contro lo scempio rappresentato dalla discarica del Parco Nazionale del Vesuvio


ALLELUJA!!!

IL TAR Lazio accoglie la richiesta di sospensiva del Parco del Vesuvio e di Legambiente!!!

Bloccati i lavori della strada di accesso alla discarica ex SARI e a Cava Vitiello.

Smantellato punto per punto l'obbrobbio legislativo del "me ne frego" di

Berlusconi-Bertolaso.

Il merito del ricorso al TAR sarà discusso a Febbraio 2010.

Fino ad allora i lavori della costruenda strada del Vesuvio resteranno

fermi, con danno patrimoniale alle casse dello stato per un'opera ritenuta,

fino a questo momento, del tutto "abusiva".

L'impegno professionale degli avv. Sorentino e Avvisati, coadiuvati dai

colleghi Matrone e Sella e supportati dal tenace rappresentante di

Legambiente Pasquale Raia ha avuto la meglio sulla protervia,

sull'autoritarismo e sulla follia di un governo che tenta di imporre con la

forza la sua volontà!

Questo il testo dell'ordinanza con cui i Giudici del TAR hanno disposto la sospensione dei lavori della strada verso le discariche del Vesuvio!!!


N. 05605/2009 REG.ORD.SOSP.

N. 08841/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 8841 del 2009, proposto da:
Ente Parco Nazionale del Vesuvio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Daniele Perna, con domicilio eletto presso Daniela Storani in Roma, via Silvestro II, 14;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; Comune di Terzigno;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Legambiente Campania Onlus, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ti Aldo Avvisati, Francesco Sorrentino, con domicilio eletto presso Studio Legale Sorrentino in Roma, via Ovidio, 32;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedimento di chiusura della Conferenza dei Servizi avente ad oggetto: "Progetto definitivo viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno” (NA);

- dei verbali della Conferenza di Servizi avente ad oggetto: "Progetto definitivo viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno (NA) e di ogni altro atto o provvedimento preordinato, conseguenziale e connesso, comunque lesivo degli interessi dell'Ente ricorrente.”.


Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti impugnati, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

Relatore alla camera di consiglio del giorno 2 dicembre 2009 la d.ssa Silvia Martino e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che il ricorso presenta profili di fondatezza, segnatamente nella parte in cui non risulta esaminata, in seno alla Conferenza deputata alla Valutazione di Impatto ambientale del progetto definitivo relativo alla viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno, la relazione di “aggiornamento” della Valutazione di Incidenza Ambientale;

Ritenuto che sussistono i presupposti di cui all’art. 23 – bis, commi 3 e 5, della l. TAR, così come novellata dalla l. n. 205/2000;

P.Q.M.

Accoglie l’istanza cautelare, ai fini della rinnovazione del procedimento in esame.

Fissa, per la trattazione del merito, la pubblica udienza del 10 febbraio 2010.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 2 dicembre 2009 con l'intervento dei Magistrati:

Giorgio Giovannini, Presidente

Roberto Politi, Consigliere

Silvia Martino, Consigliere, Estensore