Domenica
14 aprile “Firma Day” per la Legge d'Iniziativa Popolare Rifiuti Zero in tutta
l’area vesuviana
La
raccolta firme per la legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero entro nel vivo
con il primo “Firma Day” organizzato in tutta Italia a partire da domenica 14
aprile 2013.
Le
finalità generali del presente disegno di legge di iniziativa popolare si
fondano sulle seguenti linee direttrici:
1.
far
rientrare il ciclo produzione-consumo all’interno dei limiti delle
risorse del pianeta
2.
rispettare
gli indirizzi della Carta di Ottawa, 1986
3.
rafforzare
la prevenzione
primaria delle malattie attribuibili a inadeguate modalità di gestione dei
rifiuti
4.
assicurare
l'informazione
continua e trasparente alle comunità in materia di ambiente e
rifiuti
5.
riduzione
della produzione dei rifiuti del
20% al 2020 e del 50% al 2050 rispetto alla produzione del 2000;
6.
recepire
ed applicare la Direttiva quadro 2008/98/CE
7.
recepire
ed applicare il risultato referendario del giugno 2011 sull’affidamento
della gestione dei servizi pubblici locali
Per
perseguire le suddette finalità, il presente progetto di legge contiene una
serie di misure finalizzate a:
1.
Promuovere
e incentivare anche economicamente una corretta filiera di trattamento dei
materiali post-utilizzo
2.
spostare
risorse
dallo smaltimento e dall’incenerimento verso la riduzione, il riuso e il
riciclo
3.
contrastare il
ricorso crescente alle pratiche di smaltimento dei rifiuti distruttive dei
materiali
4.
ridurre
progressivamente il conferimento in discarica e l'incenerimento
5.
Sancire
il principio “chi inquina paga” prevedendo la responsabilità civile e
penale per il reato di danno ambientale
6.
Dettare
le norme che regolano l'accesso dei cittadini all'informazione e alla
partecipazione in materia di rifiuti
Da nord
a sud, su tutto il territorio nazionale, i comitati territoriali organizzeranno
volantinaggi, banchetti, iniziative per sensibilizzare le persone sulla
problematica dei rifiuti e per raccogliere le prime firme a favore della
legge.
Il
percorso legislativo è iniziato lo scorso 27 marzo con il deposito del testo in
Corte di Cassazione. La quota necessaria per la presentazione della legge è di
50mila firme ma i promotori dell'iniziativa, forti dell'entusiasmo suscitato in
tutto il paese e dei moltissimi comitati territoriali già costituiti contano di
raccoglierne molte di più. Già il numero delle firme che verranno raccolte nel
primo “Firma day” a partire da sabato e domenica prossima, dovrebbero dare
l'idea di quanto sia forte la volontà degli italiani di voltare pagina in
materia di rifiuti.
Anche i
cittadini dell’area vesuviana (Portici, S. Giorgio, Ercolano, S. Sebastiano
al Vesuvio, Torre del Greco, Torre Annunziata, Trecase, Boscotrecase,
Boscoreale, Terzigno, Poggiomarino, S Giuseppe Vesuviano, Ottaviano,
Castellammare di Stabia e Sorrento) organizzano gazebo per la raccolta delle
firme insieme alle tante Associazioni e Movimenti impegnati da anni a promuovere
la civiltà “zero waste”,preoccupati per una situazione irrisolta, come il
disastro ambientale che ruota attorno al Parco nazionale del Vesuvio: la cava
SARI, canale Conte di Sarno e le tante mini-discariche a cielo
aperto hanno bisogno di essere bonificate.
L'inquinamento dei
terreni e delle falde, entrando nella catena alimentare mettono a rischio
la salute e la biodiversità dell’intero ecosistema vesuviano e contaminando le
matrici ambientali costituiscaono la causa principale dell’aumento di patologie
croniche e tumorali.
Contro tutto ciò i
cittadini vesuviani sono da tempo impegnati nell'attuazione del progetto Zero
Rifiuti entro il 2020 e si impegnano a sostenere, con la raccolta firme, il
Disegno di legge d’iniziativa popolare “Legge Rifiuti Zero: per una vera
società sostenibile”.
La
legge Rifiuti Zero è promossa da 150 associazioni, realtà sociali e comitati
territoriali che mirano ad una riforma strutturale del sistema della raccolta e
dello smaltimento dei rifiuti e che punta fortemente sull'educazione ambientale.
Se approvata la Legge Zero Rifiuti rappresenterebbe una vera e propria
rivoluzione verde basata sulle parole sostenibilità, ambiente, salute,
partecipazione, lavoro.
L'obiettivo
è di fondamentale importanza per la nostra vita e per quella dei nostri figli:
si tratta di riscrivere il futuro.
Testo
della legge, comitati territoriali, materiali e informazioni
su:
p.
Campagna Legge Rifiuti Zero Campania
Nessun commento:
Posta un commento