lunedì 22 dicembre 2008

BOSCOTRECASE, ECCO I VINCITORI DEL PREMI VIVIBOSCO 2008

Boscotrecase. Saranno assegnati il prossimo 28 dicembre alle ore 11,00 i Premi ViviBosco 2008. la kermesse avrà luogo presso il Salone delle Feste del Ristorante “Villa Gardenia” di via Cifelli. Il Premio, giunto alla sua quinta edizione, è promosso dall’Associazione di Volontariato ViviBosco del presidente Antonio Pollioso. Si tratta di un giusto riconoscimento per l’Impegno di Persone e/o Enti profuso in favore dello sviluppo sociale, civile, sportivo e culturale del Territorio. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Associazione Podistica, Culturale e di Promozione Sociale “A Passo d’Ombra”. L’associazione podistica, che sarà presentata ufficialmente al pubblico in questa occasione, è presieduta dal maratoneta Francesco D’Aquino. A quest’ ultimo, per il suo contributo alla diffusione del territorio nel mondo, mediante la sua partecipazione a maratone internazionali, verrà assegnato il Premio allo Sport. Prima della cerimonia di consegna, spazio culturale, con la presentazione del lavoro editoriale, “Agenda dei Comuni Vesuviani 2009”, ideata e realizzata da Luigi Balzano. L’agenda, in questa nuova edizione, tratta degli antichi mestieri locali. Ma veniamo ai Premiati. Premio alla Cultura, il prof. Carlo Avvisati, per il prezioso contributo letterario e giornalistico alla riscoperta della storia e delle antiche tradizioni locali. Al M.llo Francesco Giuseppe Martorana, comandante della Stazione Carabinieri di Trecase va il riconoscimento per l’impegno in favore della legalità per aver avvicinato l'Arma dei Carabinieri ai cittadini di Boscotrecase e Trecase, dimostrando, con fatti concreti e tangibili, che solo attraverso la reciproca collaborazione si può compiere un decisivo passo in avanti verso l'affermazione della cultura della legalità su tutto il territorio.
Tra i premiati c’è anche il Comitato Cittadino Boscotrecase, alla ribalta per le opere di sensibilizzazione in merito alla raccolta differenziata ed al problema vivibilità in generale. Al Comitato va il Premio sez. Ambiente & Territorio, per il prezioso esempio di Cittadinanza Attiva per l’intera Boscotrecase, con particolare impegno verso i temi della tutela ambientale e della vivibilità dei nostri territori.
Il Premio ViviBosco ha avuto, quest’anno, attenzione anche per l’evento estivo Palio del Carruocciolo. In particolare, verrà premiato il suo ideatore Fabio Cannavale, per aver realizzato l’idea di riportare in strada il vecchio carruocciolo, attraverso la corsa di un palio delle contrade, elemento di unificazione e di festa per Boscotrecase. Infine, un particolare riconoscimento per i meriti acquisiti sul campo va al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Boscotrecase, per aver dimostrato, con l'impegno quotidiano, il valore e la forza del volontariato, che è la più alta
espressione della moderna coscienza del dovere, di solidarietà, partecipazione e pluralismo, in linea con i valori fondanti della Costituzione della Repubblica.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti al comitato
che questo premio vi dia piu' vigore

Anonimo ha detto...

auguri a tutti componenti il comitato

Anonimo ha detto...

è un buon risultato per il comitato il premio ricevuto speiamo che non vi accontentiate di questo e terminate le vostre attività

Anonimo ha detto...

Complimenti a voi ed al vostro impegno da parte mia e dell'Associazione Chrysos.
Complimenti anche all'associazione Vivibosco per le lodevoli iniziative che organizza.
Buon anno a tutti,
Guido Visciano

Anonimo ha detto...

il comitao non si deve cullare su questo piccolo premio

Anonimo ha detto...

VERSO IL 5° “DIALOGO INTERNAZIONALE” ZERO WASTE INTERNATIONAL ALLIANCE 18-21 FEBBRAIO 2009 A NAPOLI
Posted on Dicembre 29th, 2008


*a tutte* le realtà in lotta per una partecipata gestione dei benicomuni, gruppi, associazioni, movimenti di contro informazione ......*a* *tutti* coloro che credono che la drammatica situazione dei rifiuti sia ilprodotto di errate scelte politiche legate agli interessi di gruppi dipotere economico e non funzionali al benessere collettivo. ... *atutti*quelli che ritengono che una .una corretta impostazione dellaproblematicadei rifiuti sia un tassello importante nelle scelte di una società incrisi che ritiene di dover ripensare un cambiamento globale dell' attualesistema di valori, stili di vita, priorità,......privilegiando il benesseredella collettività... le opportunità occupazionali...l' equità sociale....ilrispetto dell'ecosistema che ci ospita..........

La rete nazionale rifiuti zero e la rete campana salute e ambiente invitano alla presentazione delquinto "DIALOGO INTERNAZIONALE" PROMOSSO A NAPOLI PER IL 18-19-20-21 DALLA ZEROWASTE INTERNATIONAL ALLIANCE che si terrà domenica 4 gennaio alle 10.30 invia Cisterna dell'olio 22 sede Cobas alle 10. 30



APERTE LE REGISTRAZIONI AL QUINTO

“DIALOGO INTERNAZIONALE” PROMOSSO A NAPOLI PER IL 18-19-20-21 DALLA

ZERO WASTE INTERNATIONAL ALLIANCE.

NAPOLI AL CENTRO DEL MONDO CHE SI BATTE PER RIFIUTI ZERO.

La “quattro giorni di Napoli” che si svolgerà nel febbraio 2009 rappresenta un GRANDE EVENTO

E NASCE DA UNA SFIDA VOLUTA DALLE REALTA’ ITALIANE (in primis dalla Rete

Nazionale Rifiuti Zero) IN PIENA SINTONIA CON LA ZERO WASTE INTERNATIONAL

ALLIANCE. Era stata la Global Alliance for Incinerator Alternatives ( scritto “quattro mani” con la

Rete Nazionale Rifiuti Zero) a lanciare un appello internazionale per Napoli nel dicembre scorso “

Zero Waste, Zero problems”affermando che la “tragedia di Napoli” / tuttora in corso a dispetto delle

falsificazioni mediatiche/ poteva costituire anche UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER UNA

SVOLTA A FAVORE DELL’ASSUNSIONE DELLA STRATEGIA RIFIUTI ZERO. Grandi

metropoli internazionali come San Francisco, Buenos Aires e Los Angeles lo hanno fatto,

PERCHE’ NON FARLO A NAPOLI? Cosi’, da TUTTO IL MONDO, arriveranno a Napoli

delegazioni di amministratori, pubblici funzionari e consulenti, nonché attivisti impegnati a

promuovere e in molti casi ad implementare la strategia rifiuti zero parlando e diffondendo le

“migliori pratiche” di riduzione, di riuso, di raccolta differenziata, di “Responsabilità Estesa dei

Produttori”e di “ECONOMIE DI COMUNITA’” basate sulla riparazione-riuso dei beni e sul

recupero di materiali. Ma gli esperti e gli attivisti parleranno anche di COME RISOLVERE LA

CRISI CAMPANA EVITANDO INCENERITORI E DISCARICHE ( e facendo anche i conti con

l’eredità “tossica” di BASSOLINO rappresentata dalla vergogna di alcuni milioni di tonnellate di

“eco-balle”). In breve, quello del febbraio 2009 sarà sicuramente un EVENTO CHE LASCERA’

UN SEGNO IMPORTANTE NON SOLO NEL CONTESTO CAMPANO MA ANCHE IN

QUELLO ITALIANO. Chi volesse registrarsi fin da subito può farlo segnalandolo ad

ambientefuturo@interfree.it -- retecampanasaluteambiente@noglobal.org

www.ambientefuturo.org - www.rifiutizerocampania.org
Un saluto, Enzo.