sabato 11 ottobre 2008

Discarica TERZIGNO sul confine di BOSCOTRECASE

In uno scenario catastrofico tra spazzatura e fiumi di diossina, il governo e la polizia si apprestano ad aprire la discarica di Terzigno, CHIUSA NEL 1994, in pieno parco nazionale del Vesuvio.
Dopo aver sospeso la democrazia a Pianura, dove le scene sono di guerra civile, scavalcando ancora una volta le volontà e le richieste di comitati e cittadini, lo stato e le istituzioni continuano ad essere miopi manganellando le popolazioni e lasciando impuniti i veri colpevoli di questa tragedia.
I cittadini tutti stanno urlando NOOOOOOO0000ooo!!!
ma è inutile, noi ultima ruota del carro non contiamo niente.
I veri responsabili di questo scempio sono:
LA CATTIVA AMMINISTRAZIONE.
Nel 2004 l' ISTISAN in uno studio rivela che Boscotrecase presenta eccessi di rischio per ciò che concerne le malformazioni congenite cardiovascolari tra i più elevati dei comuni situati in prossimità del sito di discarica SARI.
Denunciamo pubblicamente tutti quelli che ci hanno avvelenato e quelli che
intendono continuare ad avvelenarci.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si vede che ogni tanto cercate di prendere spunto da chi cerca di informare sull'avvelenamento che riguarda i nostri territori. Ma sarebbe oportuno non parlare e discutere solo con gli amministratori comunali. Cercate chi veramente si batte contro questo sistema criminale che si appresta a realizzare una mega-discarica di 2.000.000 di tn. di rifiuti a Terzigno. Mettetevi in rete.
Rete Campana Salute e Ambiente.

Anonimo ha detto...

Comunico che insieme al consigliere Giovanni Di Lauro abbiamo presentato presso l’ufficio protocollo del Comune di Boscotrecase, all’indirizzo del Sindaco, e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale ed alla Segretaria Generale, n. 3 interpellanze consiliari che riguardano temi di pubblico interesse e sono così articolate:

1) Mancato Funzionamento del Forum Comunale dei Giovani.

2) Concessioni d’uso degli impianti sportivi comunali.

3) Inefficienze del servizio di Raccolta Differenziata e di rimozione delle erbe delle strade cittadine.
Nello scorso mese di Febbraio la Giunta ha adottato provvedimenti di riordino del servizio in oggetto. Pur non trovandoci in periodi di crisi emergenziale dei rifiuti, però, presso le strade cittadine giacciono, a periodi alterni, cumuli di sacchetti non raccolti. Questo comporta il generarsi di sfiducia nei cittadini verso la raccolta differenziata con conseguente calo della loro preziosa collaborazione. Inoltre, ai lati delle strade cittadine c’è la presenza di veri e propri cespugli di erbacce ed arbusti di notevoli dimensioni che causano ostacolo, pericolo ed impraticabilità dei marciapiedi per i pedoni e per la circolazione veicolare. L’interpellanza ha lo scopo di conoscere i motivi della inefficienza del servizio di raccolta differenziata e della mancata rimozione delle erbe infestanti, così come previsto dalle delibere di riordino;

Le interpellanze saranno evase, con risposta orale, ai sensi degli artt. 53 e 54 del vigente Regolamento per lo Svolgimento del C.C., nella prossima riunione del Consiglio Comunale.

Catello Pane
Consigliere comunale PD di Boscotrecase