venerdì 4 dicembre 2009

IL TAR DEL LAZIO SOSPENDE I LAVORI SULLA VIABILITA' DI ACCESSO ALLA DISCARICA

Dal blog di Franco Matrone apprendiamo e pubblichiamo integralmente.

E' una notizia di notevole importanza per la lotta contro lo scempio rappresentato dalla discarica del Parco Nazionale del Vesuvio


ALLELUJA!!!

IL TAR Lazio accoglie la richiesta di sospensiva del Parco del Vesuvio e di Legambiente!!!

Bloccati i lavori della strada di accesso alla discarica ex SARI e a Cava Vitiello.

Smantellato punto per punto l'obbrobbio legislativo del "me ne frego" di

Berlusconi-Bertolaso.

Il merito del ricorso al TAR sarà discusso a Febbraio 2010.

Fino ad allora i lavori della costruenda strada del Vesuvio resteranno

fermi, con danno patrimoniale alle casse dello stato per un'opera ritenuta,

fino a questo momento, del tutto "abusiva".

L'impegno professionale degli avv. Sorentino e Avvisati, coadiuvati dai

colleghi Matrone e Sella e supportati dal tenace rappresentante di

Legambiente Pasquale Raia ha avuto la meglio sulla protervia,

sull'autoritarismo e sulla follia di un governo che tenta di imporre con la

forza la sua volontà!

Questo il testo dell'ordinanza con cui i Giudici del TAR hanno disposto la sospensione dei lavori della strada verso le discariche del Vesuvio!!!


N. 05605/2009 REG.ORD.SOSP.

N. 08841/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 8841 del 2009, proposto da:
Ente Parco Nazionale del Vesuvio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Daniele Perna, con domicilio eletto presso Daniela Storani in Roma, via Silvestro II, 14;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; Comune di Terzigno;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Legambiente Campania Onlus, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ti Aldo Avvisati, Francesco Sorrentino, con domicilio eletto presso Studio Legale Sorrentino in Roma, via Ovidio, 32;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

- del provvedimento di chiusura della Conferenza dei Servizi avente ad oggetto: "Progetto definitivo viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno” (NA);

- dei verbali della Conferenza di Servizi avente ad oggetto: "Progetto definitivo viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno (NA) e di ogni altro atto o provvedimento preordinato, conseguenziale e connesso, comunque lesivo degli interessi dell'Ente ricorrente.”.


Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti impugnati, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;

Relatore alla camera di consiglio del giorno 2 dicembre 2009 la d.ssa Silvia Martino e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che il ricorso presenta profili di fondatezza, segnatamente nella parte in cui non risulta esaminata, in seno alla Conferenza deputata alla Valutazione di Impatto ambientale del progetto definitivo relativo alla viabilità esterna della discarica in località Pozzelle nel Comune di Terzigno, la relazione di “aggiornamento” della Valutazione di Incidenza Ambientale;

Ritenuto che sussistono i presupposti di cui all’art. 23 – bis, commi 3 e 5, della l. TAR, così come novellata dalla l. n. 205/2000;

P.Q.M.

Accoglie l’istanza cautelare, ai fini della rinnovazione del procedimento in esame.

Fissa, per la trattazione del merito, la pubblica udienza del 10 febbraio 2010.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 2 dicembre 2009 con l'intervento dei Magistrati:

Giorgio Giovannini, Presidente

Roberto Politi, Consigliere

Silvia Martino, Consigliere, Estensore



2 commenti:

Anonimo ha detto...

anche se con molto ritardo i risultati si iniziano a vedere adesso si spera che i politici del nostro terrotorio inizieranno a capire che ci sono spazi nella legge in cui si può muovere.
un grazie al comitato che si è reso parte attiva in questa iniziativa.

Anonimo ha detto...

penso che se il comune si fosse mosso in tempo a quest'ora la puzza non la setiremmo