Stamattina le Acli partenopee hanno presentato presso la sede provinciale in Via del Fiumicello il primo pellegrinaggio del Vesuvio.
L'iniziativa, che si terrà domenica 27 giugno, mette insieme una meta di pellegrinaggio tra le più importanti in Italia e un percorso che, attraverso la sentieristica del Parco Nazionale del Vesuvio, consente di vivere un'esperienza di fede a contatto con la natura e con il suo Creatore.
L'iniziativa - unica nel genere dei pellegrinaggi - è promossa dal Centro Turistico Acli di Napoli in collaborazione con due operatori di settore, Archeosannio e Il Portale dei Parchi ed ha ottenuto il patrocinio dell'ufficio di pastorale del turismo della diocesi di Napoli e dell'Arciconfraternita dei Pellegrini.
Il santuario di Pompei, con i suoi quattro milioni di pellegrini l'anno, è nel novero dei cinque santuari più visitati in Italia, assieme a quelli di Padova, Loreto, San Giovanni Rotondo e Assisi.
Per coloro che provengono da più lontano, l'itinerario da due o tre giorni contemplerà la visita alla città di Napoli, le catacombe di San Gennaro e il complesso museale dell'Arciconfraternita dei Pellegrini di Napoli, piccola gioia incastonata nel quartiere Montesanto. L'iniziativa è stata promossa principalmente, attraverso un gruppo ed un evento su facebook.
Nel commentare l'iniziativa, il presidente provinciale delle Acli Pasquale Orlando ha sottolineato come «ci si può avvicinare a Dio anche attraverso la bellezza della natura e dell'arte. Papa Benedetto XVI ci ha in proposito insegnato che 'il Cristianesimo, fin dalle sue origini, ha ben compreso il valore delle arti e ne ha utilizzato sapientemente i multiformi linguaggi per comunicare il suo immutabile messaggio di salvezza'. Questi itinerari - ha concluso Orlando - saranno una bella occasione per avvicinarsi al messaggio di Cristo".
L'iniziativa - unica nel genere dei pellegrinaggi - è promossa dal Centro Turistico Acli di Napoli in collaborazione con due operatori di settore, Archeosannio e Il Portale dei Parchi ed ha ottenuto il patrocinio dell'ufficio di pastorale del turismo della diocesi di Napoli e dell'Arciconfraternita dei Pellegrini.
Il santuario di Pompei, con i suoi quattro milioni di pellegrini l'anno, è nel novero dei cinque santuari più visitati in Italia, assieme a quelli di Padova, Loreto, San Giovanni Rotondo e Assisi.
Per coloro che provengono da più lontano, l'itinerario da due o tre giorni contemplerà la visita alla città di Napoli, le catacombe di San Gennaro e il complesso museale dell'Arciconfraternita dei Pellegrini di Napoli, piccola gioia incastonata nel quartiere Montesanto. L'iniziativa è stata promossa principalmente, attraverso un gruppo ed un evento su facebook.
Nel commentare l'iniziativa, il presidente provinciale delle Acli Pasquale Orlando ha sottolineato come «ci si può avvicinare a Dio anche attraverso la bellezza della natura e dell'arte. Papa Benedetto XVI ci ha in proposito insegnato che 'il Cristianesimo, fin dalle sue origini, ha ben compreso il valore delle arti e ne ha utilizzato sapientemente i multiformi linguaggi per comunicare il suo immutabile messaggio di salvezza'. Questi itinerari - ha concluso Orlando - saranno una bella occasione per avvicinarsi al messaggio di Cristo".
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