martedì 4 ottobre 2011

Napoli...verso Rifiuti Zero

Il Comune di Napoli da’ il via al percorso verso il traguardo dei ‘Rifiuti zero’ entro il 2020. La delibera che sancisce l’avvio del progetto e’ stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Palazzo San Giacomo alla quale ha partecipato Paul Connett, professore emerito di chimica della statunitense St. Lawrence University. Il percorso, spiega la delibera, prevede una serie di azioni tanto sul versante della raccolta differenziata quanto sul versante della riduzione dei rifiuti.Il Comune di Napoli è il comune più grande d'Europea ad aderire alla rete Rifiuti zero. L'adesione è stata formalizzata con una delibera comunale illustrata oggi alla presenza di Paul Connett fondatore della rete i...nternazionale che si pone l'obiettivo di arrivare a rifiuti zero entro il 2020. Il documento, nel solco delle delibere già stilate dall'amministrazione comunale per ridurre la produzione di rifiuti sul territorio, prevede ulteriori azioni "sia sul versante della raccolta differenziata che sul versante della riduzione dei rifiuti". Dall'amministrazione comunale, la volontà di rendere operativo un pia no per le prevenzione e la riduzione di rifiuti che prevede in ogni esercizio commerciale della grande distribuzione l'installazione di attrezzature per la riduzione volumetrica di imballaggi in cartone; attrezzature per la vendita di prodotti alla spina sia alimentari sia per la casa che per l'igiene personale; introduzione del sistema del vuoto a rendere per i confezionamenti in vetro; incentivo all'uso di stoviglie biodegradabili e di pannolini lavabili. La delibera, inoltre, prevede l'istituzione di un sistema tariffario basato sull'effettiva quantità di rifiuti prodotti per privati e non. Sul fronte dell'impiantistica, si prevede la realizzazione di un centro comunale per la riparazione e riuso. Infine, nel testo deliberato dall'amministrazione si fissa l'istituzione dell'Osservatorio Verso Rifiuti Zero con il compito di monitorare il percorso per il raggiungim ento del traguardo "indicando criticità e soluzioni". Dal Comune di Napoli, il desiderio che la presidenza dell'Osservatorio sia affidata a Paul Connett. "Siamo certi - ha detto il vicesindaco Tommaso Sodano - che molti avranno a che di re per questa nostra scelta vista la situazione attuale, ma noi - ha aggiunto - siamo convinti che anche in un momento di difficoltà è necessario avere la capacità di progettare il futuro. L'Obiettivo di rifiuti zero - ha aggiunto - è un modello a cui tendere e che deve ispirare l'azione delle amministrazioni e del Governo". Dal fondatore del programma, l'invito a seguire questa strada. "Napoli - ha detto Connett - da cattivo esempio può dimostrare che è possibile cambiare strada. E' - ha concluso - una strada che può portare dalla situazione attuale a una condizione di splendore". Infine Franco Matrone a nome di ZeroWaste Italia ha ringraziato il governo della città di Napoli per aver osato tanto nel mettere in campo le "buone pratiche" proposte dal protocollo Connett e di aver "portato il cuore oltre l'ostacolo" della crisi oggettiva e si è detto certo che "la tenacia dell'amministrazione De Magistris associata all'impegno di comitati, associazioni e cittadinanza attiva" che in questi mesi hanno prodotto innumerevoli iniziative concrete in favore della differenziazione dei rifiuti " contaminerà  l'intera provincia napoletana per passare dalla vergogna della "munnezza" alla virtuosità di un ciclo che sancirà il riscatto dell'intera cittadinanaza campana"


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