sabato 4 febbraio 2012

Boscotrecase: calpestati i diritti dei Cittadini dalla nostra Amministrazione. (“E noi paghiamo”).




31 gennaio 2012: noi cittadini di Boscotrecase ci siamo accinti a pagare la seconda rata della tassa sullo smaltimento dei rifiuti urbani. Il nostro dovere lo abbiamo fatto ! Dando un’occhiata, però, alle strade del nostro paese, ci stiamo, ormai in molti, chiedendo dove siano i nostri diritti.
 Si perché quando si tratta di ricordarci quali sono i nostri doveri, tutti, a partire dall’amministrazione comunale, fino al governo, sono solerti.
Non saranno sfuggite a nessuno le numerose campagne televisive per ricordare ai cittadini di pagare il canone , di pagare le tasse.
Pagare, pagare!! “E io pago”, come disse qualcuno.
 Perché nessuno si preoccupa, invece , di far rispettare i nostri diritti più elementari , come quello di vivere in un ambiente pulito o quello di essere informati  su ciò che accade nel nostro paese, che sembra lentamente ritornare al periodo dell’emergenza rifiuti.
Le strade sono piene di  cumuli di immondizia (differenziata) non raccolta e nessuno si è degnato di dirci almeno il perché. Eppure, è nostro diritto!  Possiamo immaginare che sia in corso uno sciopero dei dipendenti della ditta preposta al ritiro dei rifiuti, oppure, che la ditta stessa abbia problemi con il Comune, ma sono solo supposizioni, perché chi ci governa ritiene che non sia un nostro diritto sapere. Intanto, però ci viene chiesto di impegnarci nel fare la raccolta differenziata in modo giusto, ma  non ci viene detto che fine faranno tutti  questi rifiuti che,  come è già capitato, improvvisamente spariranno,  dopo essere stati raccolti senza alcuna distinzione ( in pratica noi li differenziamo e loro li mischiano).
Ci si chiede di essere civili e noi lo siamo e lo saremo, perché continueremo a compiere il nostro dovere a differenziare e a pagare, ma in noi resterà la domanda: “E i nostri diritti?”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sono dei disperati

Anonimo ha detto...

ma quando si risolve?
si puo' chiedere il rimborso delle somme pagate?