Ecco i 1464 ex deputati egli 843 ex senatori che intascano il vitalizio. Il database completo con tutti i parlamentari pensionati, gli importi netti mensili e gli anni di contributi
A pochi giorni dal giuramento del nuovo esecutivo, il Consiglio di presidenza del Senato, con a capo Renato Schifani, ha deciso per l'abolizione dei vitalizi che scattano dopo appena cinque anni di mandato. Ed è facile immaginare che una decisione analoga sarà presa, al più presto, anche dai colleghi della Camera. La novità riguarderà però solo i parlamentari eletti a partire dalla prossima legislatura. Non saranno dunque toccati i diritti acquisiti. Ecco quanto ci costano oggi le pensioni degli ex deputati e senatori
Leggi l'articolo su Repubblica
Giovanotti con un grande avvenire dietro le spalle che si godono la vita dopo gli anni di militanza parlamentare. Come Alfonso Pecoraro Scanio, ex leader dei Verdi ed ex ministro dell'Agricoltura e dell'Ambiente. Presente alla Camera dal 1992, nel 2008 non è riuscito a farsi rieleggere e con cinque legislature nel carniere è stato costretto alla pensione anticipata. Ma nessun rimpianto. Da allora, cioè da quando aveva appena 49 anni, Pecoraro Scanio riscuote il vitalizio assicuratogli dalla Camera: ben 5.802 euro netti al mese che gli consentono di girare il mondo in attesa dell'occasione giusta per tornare a fare politica. Oliviero Diliberto è un altro grande ex uscito di scena nel 2008 causa tonfo elettorale della sinistra. Segretario dei Comunisti italiani ed ex ministro della Giustizia, con quattro legislature alle spalle e ad appena 55 anni, anche lui si consola riscuotendo una ricca pensione di 5.305 euro netti. Euro in più, euro in meno, la stessa cifra che spetta a un altro pensionato-baby della sinistra, addirittura più giovane di Diliberto: Pietro Folena... Continua a leggere: Un privilegio da 200 milioni di Primo Di Nicola
venerdì 25 novembre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento