SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE DI ROMA PROMOSSA DALLA RETE ZERO WASTE LAZIO CON IL SOSTEGNO DELLA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO
Oltre 3000 persone hanno gremito la piazza SS Apostoli a Roma
riempita dalle comunità che si stanno battendo contro il “piano Polverini”
di fatto solo un piano di smaltimento in netto contrasto con le stesse direttive comunitarie che pongono lo smaltimento solo per ultimo successivo alle strategie di riduzione e riuso, di raccolta differenziata e riciclaggio compostaggio.
La parte residua, invece di ricorrere a mega discariche e inceneritori può essere ulteriormente recuperata, studiata e trattata con impianti a freddo in grado di minimizzare a non più del 10-12% la percentuale provvisoria di rifiuti da porre stabilizzata in discarica.
In questo senso la sacrosanta chiusura della discarica di Malagrotta non può essere rimpiazzata con la moltiplicazione delle discariche in provincia di Roma e nel Lazio.
Al contrario da subito nel comune di Roma che rappresenta i 5/6 della produzione dei rifiuti dell’intero Lazio deve partire la raccolta differenziata porta a porta integrata con isole ecologiche e centri di riparazione e riuso.
La Rete nazionale Rifiuti Zero e la Zero Waste Italy chiedono il ritiro immediato del commissariamento e il ripristino di una logica democratica che restituisca la parola alle comunità e alle istituzioni locali.
La Rete nazionale Rifiuti Zero e la Zero Waste Italy saranno di nuovo in piazza il 3 dicembre a fianco della Rete Zero Waste Lazio per riproporre con forza questi obbiettivi.
Sarà presente anche il professor Paul Connett insieme a numerose delegazioni da tutte le regioni italiane confermando che quella di Roma e del Lazio rappresentano ormai vertenze nazionali/internazionali
per la Rete Nazionale Rifiuti Zero Rossano Ercolini
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