lunedì 26 marzo 2012

Modello Tedesco

Modello tedesco: guadagnare il doppio
Gli operai pagati 2600 euro al mese
A confronto le retribuzioni di Volkswagen e Fiat. Il lavoratore italiano ne prende 1400, con tasse più alte e servizi peggiori. Ma nei profitti l'azienda di Wolfsburg batte alla grande i concorrenti torinesi
Marta Cevasco e Jurgen Schmitt sono due operai metalmeccanici. Hanno quasi la stessa età: 52 anni la signora italiana e 50 il suo collega tedesco, un’anzianità di servizio simile, entrambi tengono famiglia (coniuge e un figlio) e fanno più o meno lo stesso lavoro non specializzato. Qual è la differenza tra i due colleghi? Semplice: lo stipendio. Jurgen guadagna molto di più. A fine mese l’operaia italiana arriva a 1.436 euro, quasi la metà rispetto al metalmeccanico tedesco, che porta a casa una retribuzione 2.685 euro. A conti fatti, Marta e Jurgen sono divisi da 1. 250 euro. Chiamatelo, se volete, lo spread del lavoro. E anche qui, come succede per la finanza pubblica, vince la Germania. O meglio vince Volkswagen (leggi il reportage dal quartier generale di Wolfsburg) e perde Fiat, perché i due operai che abbiamo scelto per questo confronto sono dipendenti delle due più importanti aziende automobilistiche dei rispettivi Paesi  di Vittorio Malagutti 

Nessun commento: