Data: 16/05/2011
In vista del Referendum Day, il dibattito su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento si evolve con la creazione di un nuovo Comitato.
Le recenti campagne di sensibilizzazione in tema referendario, a poco meno di un mese dalla chiamata alle urne, raggiungono una nuova, inaspettata svolta.
Forti del discreto successo, ottenuto per mezzo di diverse iniziative promosse dal Comitato per l’Acqua Pubblica di Scisciano, quali concerti, raccolta-firme, dibattiti, a mobilitarsi questa volta è il nascente ‘Comitato per i 4 SI al Referendum’, nell’ambito del Circolo “Rosa Luxemburg” di Scisciano (via Roma, n.29), avente lo scopo di infondere una più chiara visione d’insieme del problema , di trasmettere la fondamentale importanza de “i 4 SI ”, come primo passo per difendere i diritti fondamentali e la propria dignità di esseri umani. Dopo i tentativi di depotenziamento del referendum sul nucleare – il Governo ha presentato una moratoria per le nuove centrali, in discussione alla Camera – a rischio sono, questa volta, i due quesiti sull’acqua.
La nuova mossa-iniziativa del Governo consiste nell’istituzione di un’ “Autorità per l’acqua ”: un organismo forte – afferma Stefania Prestigiacomo, Ministro dell’Ambiente – come garanzia per i cittadini e l’ambiente. Parole chiave: acqua–bene pubblico, regolazione indipendente, gestione tramite finanziamenti. Un’operazione che, di fatto, mira a delegittimare il senso del voto popolare. La nascita del nuovo Comitato si innesta tempestivamente su questo scenario demotivante. Oltre alle già note mobilitazioni in tema di acqua pubblica, le iniziative verteranno in special modo sul tema del nucleare e del legittimo impedimento (argomento quasi “isolato” dai Comitati promotori operanti sul territorio), per far sì che i cittadini disinformati possano godere di una visione globale della questione, e non frammentata in tre diverse parti.
La mobilitazione consisterà principalmente in operazioni d’informazione, distribuiti per il territorio nell’ambito degli eventi primaverili patrocinati dal Comune. Il Comitato, infatti, vedrà un mese fitto di impegni e di proposte: presenzierà alla “ Settimana del Sociale ” di Scisciano, il 26, 28 e 30 Maggio, patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, con l’allestimento di un banchetto informativo; procederà, inoltre, alla distribuzione domiciliare di materiale utile, quale testi e volantini d’informazione, oltre al FAC-SIMILE del documento di voto. E, infine, presenterà una Delibera Comunale per l’Acqua Pubblica, punto cardine tra gli obiettivi proposti dal Comitato.
I membri promuoveranno infatti una raccolta di firme nel territorio di Scisciano e San Vitaliano, per sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale una Delibera, prevista dall’articolo 35 dello Statuto Comunale. Tramite questa operazione, i Comuni avranno piena potestà decisionale sulle forme di gestione dei servizi idrici, quale servizio pubblico locale, privo di rilevanza economica. È un’iniziativa popolare, questa, che riconosce il Diritto umano all’acqua, ossia a un servizio pubblico che riesca a garantire l’accesso a un bene primario e dunque, pari dignità umana a tutti i cittadini. Con la stessa Delibera, che dovrà essere sottoscritta da almeno 500 elettori, si chiederà che i Comuni in questione si schierino per il SI al Referendum, promuovendo iniziative a favore della campagna referendaria.
Al Comitato potranno aderire, come di norma, associazioni, partiti politici e gruppi di cittadini motivati.
(Fonte foto: Rete Internet)
Autore: Anna Orlanzo
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