DISCARICA NEL PARCO, A “VESUVINUM” LA VOCE DEI COMITATI: “DIFENDIAMO IL TERRITORIO”Categoria: CronacaData: 12/09/2010 I manifestanti che si battono contro il sito di Terzigno si sono presentati alla manifestazione di Ottaviano con volantini e bandiere. E sulla presenza alla kermesse scoppia anche la polemica politica.
La festa e la protesta, il buon odore del vino e la puzza della discarica. “Vesuvinum – I giorni del Lacryma Christi”, la kermesse che si è tenuta ad Ottaviano presso il Palazzo mediceo in questo fine settimana è alla sua terza edizione ma quest’anno ha dovuto fare i conti con la presenza del sito di immondizia di Terzigno, in località Pozzelle. A ricordare il dramma che vivono le popolazioni di Terzigno, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase sono stati i comitati che da tempo protestano contro l’invaso. I manifestanti per tre volte hanno fatto sentire la loro voce nel corso dell’evento.
Venerdì pomeriggio una delegazione della rete dei comitati, assieme a quelli di Legambiente ha distribuito volantini nel corso di una tavola rotonda alla quale partecipavano esponenti della politica locale e regionale. Ieri sera è invece toccato a quelli del gruppo “Vesuvio in lotta”, mentre questa mattina la rete torna ad Ottaviano per “presidiare” la premiazione del concorso enogastronomico “Amodio Pesce”. Spiega Franco Matrone: “Spiegheremo a tutti che le esigenze degli imprenditori sono le stesse dei cittadini. Viviamo in un territorio che rischia di essere seriamente danneggiato e con esso l’economia: si dice già che i prezzi dell’uva stanno calando vertiginosamente a causa della presenza della discarica”.
Qualche giorno prima anche il sindaco di Terzigno Domenico Auricchio aveva sollevato la stessa questione: “È indegno e grottesco parlare e sentire discutere di un prodotto che nasce in una zona prossima ad una discarica attiva in pieno Parco Nazionale del Vesuvio”, ha detto il sindaco Pdl, peraltro a lungo accusato di aver favorito l’apertura della discarica nel corso del suo primo mandato. Gli aveva risposto, con toni durissimi, il leader regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli:
“Dopo ad aver autorizzato e promosso la discarica nel Parco del Vesuvio il sindaco di Terzigno adesso si schiera contro di essa nel modo più grottesco ed inutile. In questo modo ha ulteriormente pubblicizzato in negativo il suo territorio e creato un inutile danno economico ai produttori di vino che già sono in enormi difficoltà e faticosamente realizzano iniziative di promozione del Lacryma Christi. Se Auricchio è veramente pentito del suo precedente sostegno allo sversatoio di Terzigno chieda scusa alla popolazione locale, fermi i camion, stoppi l' ampliamento della vasca che inghiottirà nuove ed enormi quantità di rifiuti e chieda di essere ricevuto dal Ministro Prestigiacomo per chiudere la discarica. Infine strappi la tessera del Pdl”.
(Fonte foto: Rete Internet)
Autore: Francesco Gravetti
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