giovedì 14 ottobre 2010

Napoli: Caliendo, prudenza nel parlare di inquinamento delle acqueNapoli,

12 ott. - (Adnkronos) - ''Smentisco nella maniera piu' assoluta che la Provincia possa aver effettuato analisi delle acque. Questo Ente amministrativo puo' svolgere unicamente attivita' di controllo. I rilievi sono di competenza dell'Arpac e dell'Asia, gestore della discarica Sari, che ha affidato le analisi alle societa' Ecosistem s.r.l. e Natura s.r.l.'' .Lo afferma l'assessore provinciale all'Ambiente Giuseppe Caliendo in merito alle recenti notizie che riferiscono di dati della Provincia di Napoli che attesterebbero pericoli di inquinamento della falda acquifera causati dalla discarica Sari di Terzigno.

''Tanto i dati dell'Arpac - continua Caliendo - quanto quelli delle societa' incaricate dall'Asia, rilevano alcuni parametri al di fuori della norma, ma tali parametri sono registrati tanto a monte quanto a valle della discarica in oggetto. Cio' potrebbe significare che questi dati siano correlati alla natura del suolo vulcanico, oppure che eventuali inquinamenti non siano imputabili alla discarica Sari. Comunque, in data 28 settembre, la responsabile della direzione della tutela del suolo, l'ingegnere Maria Teresa Celano, ha chiesto all'Arpac un nuovo campionamento dell'area, auspicando che - spiega Caliendo - lo stesso possa essere effettuato in un'area ancora piu' ampia, proprio per valutare se la concentrazione di taluni elementi sia dovuta alla natura vulcanica del terreno''.

''Invito pertanto tutti - ha concluso Giuseppe Caliendo - alla prudenza nelle proprie dichiarazioni, ricordando che l'attenzione da parte della Provincia di Napoli e' massima e l'attivita' di controllo continua''.

Nessun commento: