lunedì 25 ottobre 2010

Riportiamo la nota ANSA della RETE dei Comitati Vesuviani

Comunica RETE dei Comitati Vesuviani

Franco Matrone della Rete dei Comitati Vesuviani a seguito della dichiarazione del Sottosegretario Bertolaso di sottoscrivere unilateralmente il protocollo proposto comunica che la partecipazione della delegazione della Rete al tavolo, istituito presso la Prefettura di Napoli, è subordinato alla rinuncia chiara ed esplicita di Governo, Regione e Provincia ad aprire ulteriori discariche e nel Parco Nazionale del Vesuvio e bonificare quelle esistenti.



Franco Matrone

Rete dei Comitati Vesuviani



nota ANSA

1 commento:

ilario ha detto...

Caro Comitato Cittadino vi va fatto un elogio per quanto vi state prodigando nelle sedi istituzionali per difendere le nostre sorti, ma ritengo che questi sforzi a livello politico devono necessariamente essere supportati anche da azioni mirate a coinvolgere i tutti i cittadini in piazza, altrimenti togliamo pure l'appellativo "cittadino" e chiamiamolo "Comitato". Il presidio instaurato alla rotonda, ormai sta diventando obsoleto e frequentato sempre da poche centinaia di persone. E' desolante rimanere fermi per ore ed ore, chiacchiere, applausi ironici alle forze dell'ordine e gente che approfitta della situazione improvvisandosi ambulanti per racimolare qualcosa di soldi. Da cittadino propongo azioni più eenrgiche ed un coordinamento più assiduo tra voi comitati vesuviani e non in modo da coinvolgere la popolazione in maniera attiva e non passiva come si riscontra ogni sera alla rotonda, dove ultimamente non si aspetta altro che scenda la notte per lanciare pietre e dare adito ai poliziotti di caricare. Bellissimo è stato il corteo di domenica mattina, auspico che ce ne siano altri più frequentemente e di pubblicizzare il tutto tramite web, auto con megafoni e volantinaggi. Si potrebbe ideare un "munnezza day", dove ognuno porta con se un sacchetto e depositarlo davanti alla sede della regione o addirittura del parlamento. Ma anche blocchi autostradali e ferroviari per non far scemare l'attenzione dei media perchè più i giorni passano e più la "notizia discarica" passerà in secondo piano. Le idee sono tante, c'è bisogno solamente di orgnizzarsi e coinvolgere si più la popolazione che in questi casi risponde dsempre affermativamente. Ripeto che il presidio alla rotonda deve esserci, ma noi non posiiamo rimanere inermi in piazza e parlare con le braccia conserte ogni sera e notte.