Rifiuti, trovate tre bombe a mano

Terzigno,questore:"Erano contro di noi"

Tre bombe a mano sono state trovate dalla polizia vicino alla discarica di Cava Sari, a Terzigno. I tre ordigni, di fabbricazione jugoslava, erano nascosti nella vegetazione, nei pressi del locale "Il Rifugio", teatro, nelle settimane scorse di scontri ed aggressioni alle forze dell' ordine. Le tre bombe erano in grado di esplodere e avevano "una grande potenzialità di attacco nei nostri confronti", ha detto il questore di Napoli, Santi Giuffrè.
"Le tre bombe a mano - ha detto il capo della Digos della questura di Napoli, Filippo Bonfiglio - erano in grado di esplodere e sono state fatte brillare poco fa dagli artificieri". "Non abbiamo dubbi - ha aggiunto - che le bombe siano da collegare ai gruppi violenti della contestazione anti-discarica".

Le granate erano in una busta di plastica appoggiata ai margini di una strada, in via Zabatta, non lontano da un locale divenuto punto di ritrovo dei rappresentanti dei comitati antidiscarica, nei pressi della Rotonda Panoramica. "Adesso continueremo, come sempre, a fare il nostro lavoro anche se è impossibile cercare materiale pericoloso, al buio, e sull'intero territorio cittadino" ha detto il questore.

Dopo il ritrovamento, la polizia sta rafforzando la scorta agli automezzi che torneranno a sversare a Cava Sari.

Foto

Ultimo aggiornamento ore 21:37