Bonelli: ecco come trovare le risorse Inviato da redazione il Ven, 12/11/2010 - 11:30
Betta Salandra
FINANZIARIA. «Proponiamo subito tre cose concrete per salvare l’Italia dal dissesto idrogeologico e del declino».
«Proponiamo subito tre cose concrete per salvare l’Italia dal dissesto idrogeologico e del declino. è possibile attraverso tre emendamenti da presentare immediatamente nella legge finanziaria». Lo scrive il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli in una lettera indirizzata ai leader dei partiti d’opposizione presenti in Parlamento e al leader di Futuro e Libertà, Gianfranco Fini.
«Non è vero come dice Tremonti che i soldi non ci sono - continua Bonelli -. Le risorse per cambiare da subito il paese e per creare nuovi posti di lavoro ci sono e sono facilmente reperibili. Chiediamo: 1) di tagliare di 15 miliardi la spesa militare rinunciando a caccia-bomardieri, elicotteri e sommergibili; 2) di portare la tassazione delle rendite finanziarie ai livelli degli altri paesi europei, ossia dal 12,5 al 20 per cento: da questa modifica si potrebbero recuperare 5 miliardi di euro; 3) di rinunciare al Ponte sullo Stretto di Messina, opera inutile che secondo la Corte dei Conti alla fine costerà 8 miliardi di euro». Si tratta di risorse più che sufficienti per fronteggiare le vere emergenze del nostro Paese.
«Con queste risorse si può varare un grande piano strategico per la messa in sicurezza del territorio italiano che cade letteralmente a pezzi per prevenire disastri come quelli del Veneto, della Campania e della Calabria, creando 145 mila posti di lavoro - spiega il leader ecologista -. Si può investire sulla su scuola, ricerca ed università facilitando la modernizzazione e l’innovazione del Paese che i tagli del ministro Gelmini condannano al declino. Si può investire sulla green economy che il governo sta penalizzando portando l’Italia al livello dei paesi dell’Unione europea più evoluti».
La lettera, indirizzata ai leader dell’opposizione e al leader di Futuro e libertà indica «un modo concreto per verificare se le nuove possibili maggioranze che si stanno determinando in Parlamento sono basate su cose concrete e necessarie per l’Italia o solo su eventuali giochi di Palazzo - conclude Bonelli -. Noi Verdi siamo pronti a dare il nostro contributo ed il nostro sostegno per far uscire il Paese dal medioevo a cui il berlusconismo lo sta condannando».
venerdì 12 novembre 2010
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