Presto le cucine delle famiglie italiane potrebbero essere dotate di un nuovo elettrodomestico. Finanziato dalla Commissione europea con
poco più di un milione di euro, il progetto N.O.W.A.S.T.E., acronimo di New Organic Waste Sustainable Treatment Engine, rappresenta la nuova sfida per il trattamento sostenibile di rifiuti organici prodotti in casa. Protagonista la regione Sicilia. Qui, infatti, a gennaio sarà presentato “niente rifiuti”, ovvero l’apparecchio congegnato dagli scienziati dell’Istituto di ricerca, sviluppo e sperimentazione sull’ambiente e il territorio per compattare la frazione organica della spazzatura che ammonta al 40% circa dei rifiuti domestici. Il funzionamento della macchina, che ingombra meno di una comune lavastoviglie, è semplice. Basterà conferire al suo interno l’umido e azionare l’apparecchio che provvederà a trattare il materiale senza emettere cattivi odori e senza immettere alcun residuo negli scarichi.
Il risultato sarà compost grezzo pronto per essere venduto ad aziende
agricole che lo utilizzeranno per concimare in modo naturale le terre. L’avvio della sperimentazione è previsto per marzo nei comuni di Gaggi,
Melillo e Castelmola, e coinvolgerà per trentamesi non solo abitazioni private ma anche ristoranti, hotel e mense scolastiche.
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